
Rita Águila
Psichedelici e Persone Altamente Sensibili: una discussione sulle migliori pratiche
Questa presentazione si basa sul concetto di persona altamente sensibile (HSP), introdotto negli anni ’90 dalla psicologa americana Elaine Aron nel campo della salute mentale. L’autrice ha svolto ricerche e scritto su questo particolare tratto, che si stima sia presente nel 20% della popolazione generale. L’HSP è un individuo neurodivergente che si ritiene abbia una maggiore o più profonda sensibilità del sistema nervoso centrale agli stimoli fisici, emotivi o sociali. Questo può essere visto e vissuto come un grande punto di forza della personalità, ma può anche portare molte sfide a questi individui: la nostra società non è preparata per gli HSP, spesso li etichetta come troppo sensibili o fragili, e respinge o ignora la loro esperienza.
Poiché le esperienze psichedeliche possono aumentare in modo esponenziale la capacità dei nostri sensi, per gli HSP possono spesso essere un’esperienza travolgente, che può persino portare a un episodio traumatico. Questa presentazione ha lo scopo di chiarire i tratti principali delle HSP; di chiarire quali sono gli psichedelici più adatti alle HSP; di fare un brainstorming sulle migliori pratiche in preparazione e durante l’esperienza; di chiarire il set e l’ambientazione più appropriati; infine, di offrire suggerimenti per l’integrazione delle esperienze in un modo che si rivolga specificamente ai campi emozionale, fisico e spirituale, per aiutare le HSP a lavorare verso le trasformazioni desiderate.