Categoria relatore: Relatori Online

In questo momento, esistono già chiare evidenze scientifiche sull’importanza della dimensione spirituale per la salute mentale individuale e collettiva. Tuttavia, è necessario costruire nuove prospettive e modelli di lavoro con le esperienze trasformative spirituali, che sono incredibilmente diffuse nella popolazione brasiliana, in tutti gli strati della società. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo recentemente progettato un programma creativo di lavoro di gruppo online per psicoterapeuti, psicologi clinici, medici, infermieri e professionisti della salute in generale, per elaborare tecniche sensibili dal punto di vista culturale per affrontare esperienze spirituali/anomale. Durante 2 ore di condivisione di esperienze, sensazioni, intuizioni e sfide, abbiamo creato uno spazio di supporto tra pari che può facilitare il riconoscimento di risorse personali e buone strategie di coping adatte a lavorare con il regno transpersonale, che possono quindi qualificare il loro lavoro clinico presso la sanità in Brasile.

La visione indù della natura, con la sua sacralità, ha innumerevoli punti di ingresso per il ricercatore in un processo mitico che va fino a Satya/verità. Satya, nella sua funzione dinamica, è Rtam, l’ordine cosmico, l’ordine morale e l’ordine fisico. Questa visione della Natura divina piuttosto che della Natura elementare comporta storicamente un processo letterario e mitopoietico attraverso il quale la Natura viene divinizzata nel Dharma indù.

Per illustrare questo aspetto, parlerò dei sacri pellegrinaggi/yatra sull’Himalaya che ho frequentato come ricercatore spirituale e, in questo modo, parlerò anche del processo yogico-mistico interiore che si svolge all’interno della persona mentre si impegna nella Natura Divina presso i santuari himalayani di Kedarnath, Gangotri e Vaishno Devi.